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Enrico Bruzzo, una vita per l'U.S. Pontedecimo

Si è spento il socio decano dell'U.S. Pontedecimo Ciclismo.

Enrico Bruzzo, tessera sociale n. 2 è stato per decenni uno dei più validi collaboratori del nostro sodalizio, vivendo la realizzazione di numerosissime edizioni del Giro dell'Appennino prima a fianco di Luigin Ghiglione, poi di Tomasino Morgavi per terminare con Ivano Carrozzino. Anche nel febbraio scorso, in occasione della nostra ultima Assemblea Ordinaria, è voluto essere presente, nonostante gli acciacchi, per poter dare il via ai lavori, come aveva fatto per tanti anni quale socio più anziano.

La sua è stata una vita dedicata al ciclismo, con vera passione ed attaccamento ai colori sociali. Lo ricordiamo prendersi cura di tanti piccoli particolari, piccoli ma importanti per la realizzazione di una gara professionistica che necessita dell'esperienza e dell'entusiasmo che Enrco Bruzzo ha sempre dimostrato. Negli ultimi anni aveva la responsabilità dei Trofei, che prima di arrivare sul Palco delle Premiazioni erano esposti alternativamente nelle vetrine delle Pasticcerie Poldo e Scalvini. Lascia nell''U.S Pontedecimo Ciclismo, che lo ricorderà con affetto, un vuoto difficilmente colmabile.

Le esequie saranno celebrate sabato 14 maggio alle ore 11.45 nella Parrocchia di San Giacomo in Pontedecimo.

Nelle foto: dall'alto in basso e da sinistra a destra:

2009, riunione in preparazione del 70° Appennino

1947, con Alfredo Martini, vincitore dell'8° Appennino

2007, Acquario, presentazione del 68° e premiazione di Tonkov

2003, Assemblea straordinaria, con Ivano Carrozzino e Aldo Carmine

Enrico Bruzzo, una vita per l'U.S. Pontedecimo